Roma, 18 febbraio 2015 – AdnKronos
“Bisogna combattere la radicalizzazione di tanti giovani che sono attratti dal fondamentalismo”, perché in questo senso “arrivano diversi segnali”. Così Lamberto Giannini, direttore
del Servizio centrale antiterrorismo della Polizia, nel corso di un convegno sulla minaccia jihadista, organizzato dalla fondazione Icsa presso il Centro alti studi della Difesa.
Si può ricorrere, ha aggiunto Giannini, “alla convocazione di un tavolo ministeriale. Ci sono atre parti della società in gioco come scuola, carceri, informazione: sarebbe un’arma in pi per sconfiggere la minaccia del terrorismo”.
Giannini ha poi aggiunto che, “per una efficace azione di contrasto, non si può prescindere da uno scambio di informazioni preziosissime, come quelle sui soggetti che tornano dai teatri di guerra, ma nel rispetto delle diverse competenze degli organi coinvolti”.